Le megattere del Madagascar

giovedì 16 Aprile 2020, 5:23 pm
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In nessun luogo oltre che in Madagascar, si può osservare lo straordinario balletto delle balene megattere.

 

Le megattere hanno come nome scientifico Megaptera novaeangliae. Esse appartengono alla famiglia dei cetacei e delle balene a fanoni o Mysticèti. Sono classificate tra i grandi cetacei, con una lunghezza che varia dai 12 ai 16 metri e circa 40 tonnellate di massa. Eppure, rispetto alle balene blu (le più grandi specie di balene e i più grandi animali viventi, del peso di 150 tonnellate), le megattere sono da considerarsi di media stazza.

 

Le megattere possiedono delle lunghe pinne pettorali. Molti criteri permettono di riconoscere facilmente le balene megattere, come il loro corpo massiccio, una parte superiore completamente nera e una parte inferiore piuttosto biancastra …

Quando fanno un tuffo, fanno uscire dall’acqua la loro grande pinna 

caudale bianco e nera fuori dall’acqua, che presenta una ondulazione sul suo bordo posteriore. 

 

Le megattere sono presenti in molti mari del mondo. Sono una specie migratoria, si spostano da una stagione all’altra, dalle fredde acque delle alte latitudini alle acque tropicali o sub-tropicali. In Madagascar, i loro posti prediletti sono il mare di Sainte Marie e la baia d’Antogil. 


Durante l’estate, non fanno altro che formare le loro riserve di grasso che verranno utilizzate durante la caccia invernale di krill e di piccoli banchi pesci. 
Per catturare le loro prede, colpiscono l’acqua con la loro pinna, ma possono anche attaccare direttamente. Durante l’inverno australe, le balene si corteggiano, si accoppiano e le femmine gravide partoriscono ed avviano i loro piccoli balenotteri alla vita. 

Ogni anno, da luglio a settembre, l’arrivo delle balene nel mare di Sainte Marie è l’occasione di una grande festa chiamata “Zañaharibe”, che rende omaggio a questo animale molto rispettato e considerato come un Dio dal popolo di Sainte Marie: da qui il nome ” Zañaharibe” che  significa “Grande Dio”.

 

 L’osservazione di queste balene megattere, al largo dell’isola dalla terraferma o a bordo di navi appositamente equipaggiate, è uno spettacolo unico che non è facile dimenticare. 

Il loro comportamento acrobatico e i canti melodiosi, elaborati e unici nel loro genere, sicuramente vi incanteranno e vi lasceranno ricordi indelebili. I salti regolari fuori dall’acqua di queste balene megattere sono spettacolari e ne hanno fatto la loro popolarità. Esse si esprimono attraverso questi grandi gesti, come i colpi di coda o di pinne pettorali sulla superficie del mare. 
Questi salti e comportamenti hanno tutti significati specifici, come il corteggiamento, la comunicazione sessuale, la rimozione delle conchiglie parassiti, la marcatura della zona, l’intimidazione, la zona di controllo, ecc … Il tutto a creare una coreografia mozzafiato!

 

In aggiunta a questi salti, si manifestano in molti altri comportamenti sociali che sono la gioia di tutti coloro che hanno la fortuna di osservarli:
come i mammiferi, le megattere respirano con i polmoni. Questa respirazione le obbliga quindi ad uscire regolarmente fuori dall’acqua. Quando emergono, espellono la loro aria di sfiato dai polmoni, e il loro respiro di solito provoca una vera e propria fontana di oltre 2 metri che crea una nuvola a forma di cavolfiore. 
Rispetto ad altre specie di cetacei che tendono ad essere sempre più rari, la popolazione di megattere si riproduce più facilmente perché di solito partoriscono ogni due o tre anni. Inoltre non è raro vedere alcune femmine partorire balenotteri per due anni consecutivi. Le balene femmine portano la loro progenie per un periodo di undici mesi.

 

Alla nascita, il balenottero misura 4/4,5 metri, con una massa di circa 700 kg. Durante i primi sei mesi, dipendono esclusivamente dal latte della madre. E’ solo dopo questo periodo che cominciano a nutrirsi da soli allattandosi fino alla loro tenera età. Prima di lasciare le loro madri, i balenotteri sono stati iniziati dalla madre nei mari caldi. È possibile osservare i comportamenti protettivi delle balene madri e le iniziazioni durante festival “Zañaharibe”. La maturità sessuale dei balenotteri avviene dopo cinque anni e raggiungono la loro stazza finale da adulti, lunga 16 metri, e in media un peso di 40 tonnellate , dopo circa sei anni. Le balene megattere hanno un’aspettativa di vita di mezzo secolo. 

 

Per gli appassionati del suono selvaggio e tipico, sarete coccolati dalle balene megattere con il loro lungo canto complesso. Durante lo spostamento in mare al largo di Sainte Marie, i passi dei balletti delle balene saranno accompagnati da note basse incessanti composte da sillabe ben distinte. Le note che emettono hanno una ampiezza e una frequenza molto variabile. I suoni presentano ugualmente delle ripetizioni di sequenze coerenti e incastrate tra loro. Le balene non emettono i loro canti solo durante la stagione degli amori, anche se alcuni esperti ritengono che siano canzoni di corteggiamento, il significato di queste canzoni non è ancora chiaro, ma la loro perfezione riceve l’unanimità tra tutti i fedeli ascoltatori venuti da tutto il pianeta. 

 I canti sono molto specifici da una balena all’altra, da una regione all’altra e da un gruppo all’altro, e il canto personale di una balena evolve a poco a poco nel corso del tempo. Dopo un periodo di dieci anni, una balena non emette più le stesse note che emetteva prima.  

Il meccanismo di canto delle megattere nasconde ancora un buon numero di misteri, visto che questi animali non possiedono corde vocali. In che modo allora sono in grado di produrre i loro canti? Questa domanda rimane ancora senza risposta…  

Ma Sainte Marie non è l’unico luogo dove si possono incontrare: altri siti come Maroantsetra, nella baia d’Antogil, e nel Sud ad Anakao e la riserva di Cap Sainte Marie durante i periodi da giugno a ottobre, sono ottimi luoghi di avvistamento.